PROROGATA, a grande richiesta, la mostra d’arte personale dell’artista, scultore ed intagliatore del legno, Norberto Zadra, proposta dall”Assessorato alla Cultura e l’Ufficio Cultura di Predaia!

Presso l’edificio Casa da Marta nella frazione Coredo, la mostra sarà aperta tutti i giorni a partire da venerdì 29 aprile fino a domenica 8 maggio 2022, con orario dalle ore 16.00 alle ore 20.00 con inaugurazione venerdì 29 aprile 2022 ad ore 19.00.

Apertura straordinaria e incontro con l’Artista nei giorni:

  • Venerdì 13 e Sabato 14 maggio: dalle ore 15.00 alle 19.00
  • Domenica 15 maggio: dalle ore 11.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Conosciamo l'artista

Nato a Buenos Aires in Argentina, si è formato nell’Atelier del padre scultore Ottone Zadra ed ha frequantato studi accademici presso l’Istituto di Bellas Artes di Estimulo e universitari presso la Facoltà di Diritto e Scienze Sociali di Buenos Aires.

Ancora giovanissimo inizio ad esporre le sue opere, dapprima nella Galleria d’Arte di proprietà dei suoi genitori, poi negli Stati Uniti.

Giunto per la prima volta in Italia a seguito della morte del padre, tanto apprezzò la sua terra d’origine da decidere di stabilirvisi per sempre, vivendo nel suo lavoro d’artista.

Da allora svolge la sua attività a Tres, frazione di Predaia.

Per le sue creazioni predilige il legno. Eccelle nella rappresentazione di Chiese e Castelli e ama rappresentare figure, paesaggi e scorci architettonici.

Le sue opere, per la sapiente strutturazione degli spazi, sono di suggestivo effetto scenografico, creando magistralmente illusioni prospettiche e volumi.

La sua prima mostra in Italia risale al 1991.

Da allora ha realizzato numerose mostre personali e partecipato a mostre collettive sia in Italia che all’estero.

Ha partecipato con successo a vari concorsi per monumenti, ha realizzato stemmi araldici e comunali, medaglioni con ritratti e soggetti commemorativi.

Ha collaborato con importanti opere di restauro e realizzato ex novo altari, amboni e statue, come quelle che si possono ammirare nelle Chiese di Vervò, Tavon, Smarano, Vion e Vigo di Ton.

I suoi lavori si trovano in edifici pubblici, chiese e collezioni private.